Festa di sant’Efisio, la processione
Cagliari 1° MAGGIO
L’arrivo della primavera in Sardegna si festeggia così, con queste grandi feste religiose della tradizione sarda.
Fotografie di Paolo Maggiani, testo di Maddalena Benfatto
Vi partecipano rappresentanze da tutti i capoluoghi, città e paesi della Sardegna, in una grande esplosione di colori floreali e nei tessuti dei costumi tipici, dei paramenti dei carri e dei buoi che li trainano, i pastori che avanzano nelle loro pelli con i bastoni e i pescatori, sono le tradizioni vive di un popolo antico.
Ogni gruppo che è lì si presenta alla comunità con i doni al Santo protettore, i doni sono le cose preziose di Sardegna, quelli che oggi chiamiamo prodotti tipici, ma che per questo popolo sono la propria vita, i propri affetti, il sentirsi a casa.
IL PASSAGGIO vede: i pastori sardi, le vedove, i pescatori del villaggio di pescatori, i giovani, le giovani, i bambini, le bambine anche loro in costume.
I ricami degli abiti sembrano presi dalle trine floreali.
(Testo redazionale utilizzabile come base con accordo di prezzo e citando l’autore. Grazie dell’eventuale apprezzamento.)
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